Come ho già accennato in articoli precedenti, non è sempre facile realizzare una maglia seguendo le istruzioni di un modello in una rivista. Non solo abbiamo il problema della taglia ( non abbiamo tutte la 42!!!) ma anche e sopratutto, il filato che vogliamo usare non è quello indicato. Che fare allora?
Ho già spiegato in precedenza il MIO metodo per calcolare maglie e ferri da lavorare, quello che voglio riproporvi ora, è il MIO metodo per il calcolo delle maglie per la manica a giro con la tecnica del bottom-up.
Allora! cominciamo con il misurare la larghezza del polso e calcoliamo il numero di maglie secondo il campione ( es. 40 maglie)
Poi prendiamo il dietro del maglione e contiamo il numero di ferri pari ( o numero dei giri) eseguiti dallo scalfo alla spalla ( es. 22 ferri pari ) e moltiplico per 2 ( davanti e dietro!);
aggiungiamo il numero di maglie diminuite a inizio scalfo ( es. 5 maglie per lato ) e aggiungiamo 10 maglie da lasciare a fine manica e che saranno chiuse tutte in una volta.
Riassumendo 22+22+5+5+10 =64 maglie ( se a questo numero sottraiamo le 40 maglie del polso otteniamo il numero degli aumenti da fare durante la lavorazione della manica) che verranno diminuite dallo scalfo manica in questo modo:
1° ferro: dim. 5 maglie a inizio ferro a dritto
2° ferro: dim. 5 maglia a inizio ferro a rovescio
dal 3° ferro :1 maglia di vivagno e poi diminuire 1 maglia a inizio ferro con accavallata semplice e 1 maglia a fine ferro lavorando 2 maglie insieme
continuare fino ad avere sul ferro le ultime 10 maglie che chiuderemo tutte insieme.
Se lavorate con un filato sottile potete lasciare a fine lavoro anche 12-15 maglie, mentre ne basteranno 6-8 se lavorate con un filato più grosso.
Adesso che sappiamo quante di quante maglio abbiamo bisogno per fare la manica a giro, posso decidere se fare una manica con bordo stretto che si allarga con aumenti regolari fino allo scalfo. Oppure se fare una manica senza bordo,più larga e omogenea.
Se decidiamo di fare un polso stretto, magari con bordino a coste 1/1, possiamo poi aumentare le maglia durante la lavorazione della manica.
Come facciamo ?
Abbiamo detto in precedenza che allo scalfo abbiamo bisogno di avere 64 maglie montate e il polso è lavorato con 40 maglie. Bene ! Sottraiamo le 40 maglie alle 64 e otteniamo 24 maglie che sono quelle che dobbiamo aumentare durante la lavorazione della manica.
Riprendiamo in mano il campione che avevamo fatto in precedenza e vediamo che abbiamo lavorato (esempio) 6 ferri in 2 cm.
La nostra manica fino allo scalfo misura 36 cm. Allora possiamo procedere e calcolare ogni quanti ferri fare gli aumenti.
lunghezza manica / cm del campione = risultato * nr ferri = risultato / metà del nr degli aumenti ( metà perchè facciamo 1 aumento a inizio e 1 aumento a fine ferro, quindi 2 aumenti per ferro)
36/2=18*6=108/12=9
Quindi, in conclusione, facciamo un aumento ogni 9 giri (o 18 ferri)
Grazie!!!!
E per la manica a raglan, vale lo stesso procedimento? Grazie
Sostanzialmente si, serve calcolare quante maglie abbiamo diminutito sul dietro e sul davanti ( se facciamo la classica maglia partendo dal basso ) più 6-8 maglie per la cucitura. In questo modo sappiamo quante maglie ci occorrono dallo scalfo in poi.
Attenzione però perchè a volte è necessario fare diminuzioni diverse tra davanti e dietro per la vestibilità della maglia. In questo caso io calcolo il numero delle maglie che ho diminuito sul dietro
Salve, da quando ho imparato a fare le maglie top down sono felicissima perchè a me non piace cucire, con la macchina si ma non a mano e quindi tutte queste diminuzioni o aumenti si possono evitare. Devo molto alla mia vacanza a valdaora che ho passato due anni fa perchè da quando ho imparato questa tecnica, continuo a fare maglie e giacchie e mi vengono perfette. Complimenti però alle tue spiegazioni, sono molto capibili e questo non è sempre dato per scontato.